Si svolgerà a Palermo Martedi 19 dicembre nella sala convegni della presidenza della Regione Siciliana (via G. Magliocco,46) dalle ore 15.30 il convegno finale del progetto Liberi d’amianto e che ha avuto il patrocinio dell’ANCI Sicilia, dell’ARPA Sicilia, dell’INAIL Sicilia, della SIGEA ed è stato riconosciuto come seminario formativo ai fini del rilascio dei CFP dall’ Ordine degli Architetti della provincia di Palermo, da quello dei Chimici Interprovinciale della Sicilia e dall’Ordine Regionale dei Geologi della Sicilia.
Un convegno che conclude, solo formalmente, un ciclo di iniziative svolte su tutto il territorio siciliano con oltre 30 incontri pubblici, decine di attività divulgative , con l’attivazione di di 9 sportelli informativi, una campagna di informazione e formazione sui rischi per la salute e l’ambiente derivanti dall’esposizione ambientale e professionale alle fibre di amianto a seguito di interventi di rimozione e smaltimento manufatti in cemento amianto fatti senza nessuna precauzione e la necessaria conoscenza della normativa.
Quindi ancora una volta informazione, formazione e buone pratiche anche per individuare delle soluzioni accessibili per la gestione in sicurezza degli MCA, prevenendo i pericoli per la salute, abbassandone i costi e snellendo le procedure burocratiche.
Saranno questi i temi che verranno affrontati nel convegno con la partecipazione di esperti del settore e con la testimonianza di best practices come quello del comune di Casale Monferrato nella gestione pubblica di discariche di rifiuti pericolosi o come quella del Comune di Ganci che avviato l’anno scorso la prima micro raccolta urbana di MCA in Sicilia.
Ampio spazio sarà dedicato alla legge regionale 10/2014 per valutarne le criticità della sua applicazione a distanza di 3 anni e le prospettive per rendere perseguibili gli obbiettivi prescritti quali quello di rimuovere l’amianto presente in tutto territorio siciliano. A questa comune riflessione parteciperanno il neo assessore regionale ai rifiuti Vincenzo Figuccia, il dirigente della Protezione Civile Calogero Foti, il direttore dell’Arpa Sicilia Francesco Vezzana, il segretario dell’ANCI Sicilia Mario Alvano e il presidente di Legambiente Sicilia Gianfranco Zanna.
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